“If you are responsible for 85 years of poisoning the earth,
you are responsible for cleaning it up”
"The company polluted indiscriminately and left
others holding the toxic tab."
Procuratore Preet Bharara
Qualcuno ricordera' il film "Silkwood" con Meryl Streep nella parte di Karen Silkwood -- per il quale fu nominata all'Oscar -- e con Cher nella parte della sua migliore amica Dolly.
Karen Silkwood lavorava presso la Kerr-McGeeCimarron Fuel Fabrication Site in Oklahoma dove faceva pellet di plutonio per reattori nucleari. Divento' un attivista a causa delle forti precupazioni sulle condizioni di sicurezza nel suo lavoro. A un certo punto una analisi di routine nel 1974 mostro' che nel suo corpo c'erano valori di plutonio circa 400 volte superiore a quanto tollerabile. Dopo qualche giorno si preparava ad incontrare un giornalista del New York Times per raccontarle la sua storia, ma mori' prima di poter incontrare il giornalista per un misterioso incidente stradale a soli 28 anni.
La famiglia di Karen denuncio' la Kerr-McGee che venne riconosciuta responsabile per la contaminazione da plutonio nel corpo di Karen. Dopo varie tappe legali, nel 1984 alla famiglia toccarono circa 1.38 milioni di dollari ma la Kerr-Mc Gee non accetto' mai di ammettere la propria colpevolezza.
L'impianto dove lavorava Karen Silkwood fu chiuso nel 1975 e il sito fu pronunciato decontaminato nel 1994, quasi 20 anni dopo.
Oltre al caso Oklahoma c'e' pure quello di Henderson nel Nevada dove si produceva cromo esavalente e perclorato. Dal prorpio impianto, la Kerr-Mc Gee aveva inquinato il Lago Mead, e di qui il Colorado River. Questo e' uno dei piu' importanti fiumi del Sud ovest degli USA perche' attraverso un complesso sistema di canali e di acquedotti, da da bere a svariati milioni di persone.
Questa Kerr-Mc Gee aveva anche altre sussidiarie, fra cui ditte petrolifere ed altre industrie con casi di inquinamento riportati gia' dal 1928. A un certo punto decisero di impacchettare tutti i casi problematici di inquinamento e di cause in una sorta di "bad company" senza soldi, chiamata Tronox. Alla fine, separata dalla Tronox, la "new" Kerr-Mc Gee era una splendente ditta di oil and gas.
Nel 2006, la Kerr-Mc Gee - con tutta la Tronox - fu acquistata dalla Andarko Petroleum.
Ma nel 2009 la Tronox dichiaro' fallimento perche' impossibilitata a ripulire tutto l'inquinamento che doveva fronteggiare.
Parte una causa per vederci meglio in questo fallimento, con il governo che afferma che la Kerr-McGee ha tirato fuori questo schema della bad company che fallisce per evitare le responsabilita' penali ed economiche delle operazioni di bonifica.
E a chi mollarli? Ovviamente alle comunita' locali e ai programmi federali per i cosiddetti "Superfund" sites, cioe' quelli di interesse nazionale.
Gia' a Dicembre 2013 una corte aveva decretato la loro colpevolezza e adesso siamo arrivati ad una cifra: 5 miliardi di dollari. Per la precisione 5.15 miliardi.
E' considerata la piu' grande multa ambientale mai data negli USA finora, anche maggiore di quanto prospettato per i danni della BP nel golfo del Messico.
Con questi 5 miliardi di dollari la Anadarko Petroleum Corporation ha accettato di pagare per ripulire 85 anni di inquinamento da uranio dannoso, creosoto di legno, e inquinamento di combustibile per razzi.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha concluso che la Tronox, sussidiaria della Kerr McGee, societa' energetica e chimica di proprieta' della Anadarko Petroleum dal 2006, e' responsabile dell'inquinamento di piu' di 2,000 siti sparsi negli USA e che ha causato almeno 8,000 casi di cancro.
8,000.
Questi soldi saranno spartiti in vario modo.
Circa un milardo di dollari andra' alla comunita' Navajo per rimediare alla contaminazione radioattiva da uranio; un altro miliardo e cento milioni di dollari saranno per affrontare l'inquinamento da perclorato di ammonio, una componente primaria dei combustibili a Henderson, Nevada, Un altro 1,1 miliardi dollari saranno spartiti fra altre due dozzine di siti contaminati in giro per gli USA.
Uno direbbe: ma che colpaccio per l'ambiente!
Da 5 miliardi di dollari di multa e' difficilissimo riprendersi.
Invece pare che il tutto sia perfetto per la Anadarko, visto che i soldi per loro non sono un problema e che una volta risolti tutti i problemi legali, gli investitori saranno piu' propensi a tornare ad investire. La Anadarko ha anche annunciato che avrebbe ricevuto sgravi fiscali per 500 milioni dollari dalla multa.
Le azioni della Andarko infatti sono salite del 14.5% in sole due ore dal pronunciamento della decisione.
Come dire: pago la multa e ricomincio daccapo.